Questo post partecipa al Carnevale della Matematica numero 69 su Matem@ticamente da Annarita Ruberto, con l'affascinante tema delle macchine calcolatrici.
“Non credo in un Dio che gioca con il mondo a dadi” – A. Einstein
Fa freddo. Le raffiche di vento spingono il mio corpo in una
folle danza, che minaccia ad ogni passo di trascinarmi nell’abisso. Cammino
rasente alla roccia aguzza, gelida e scivolosa, consapevole della distanza che
mi separa dal fondo di quell’inferno pietrificato. Le luci della centrale elettrica,
sotto di me, compaiono a tratti fra i banchi di nebbia fitta.
Se non sapessi che tutto questo è già accaduto, impazzirei
di terrore.